Facebook Remarketing: come influisce sul tasso di conversione
Parlare di remarketing su Facebook vuol dire raccontare di come questo social network sia diventato nel corso degli anni di fondamentale importanza per tutti coloro che desiderano implementare una strategia di pubblicità online che consenta di influire positivamente sul nostro target, motivandolo a compiere determinate azioni all’interno del sito web (nel caso di una struttura ricettiva, effettuare una prenotazione online).
Facebook, dal Febbraio 2004 ad oggi, è diventato il social network con il maggior numero di utenti iscritti al mondo, oltre 2 miliardi!
Capite bene come questo social sia riuscito nel corso del tempo ad immagazzinare una mole di dati impressionante sugli utenti che lo popolano e sulle loro caratteristiche (usi, costumi, ma anche abitudini di consumo).
Una simile risorsa era chiaramente troppo invitante, per tutte le realtà grandi o piccole che necessitano di ideare una campagna di web marketing incentrata sugli interessi di specifici gruppi di consumatori, accomunati per interessi e modalità di consumo (oggi si possono costruire dei veri e propri pubblici personalizzati su social come Facebook ed Instagram).
Da qui nasce l’interesse di realizzare il cosiddetto facebook remarketing.
Cosa vuol dire fare remarketing su Facebook
Pensate ad un classico e-commerce che avete visitato, dove magari avete puntato alcuni prodotti e siete anche arrivati a metterne uno nel carrello, cambiando idea all’ultimo momento e chiudendo il sito prima di completare l’acquisto.
Se vi sembra di notare, una volta che vi trovate su Facebook, delle pubblicità che riguardano il prodotto in questione (o comunque prodotti molto simili), non è assolutamente un caso, ma vuol dire che è in atto una campagna di remarketing su Facebook!
Attraverso questa forma di pubblicità cerchiamo di rivolgerci a tutti coloro che hanno dimostrato un interesse verso la nostra proposta (può trattarsi di un prodotto, ma può anche essere un modulo di prenotazione online che abbiamo inserito all’interno di una landing page!)
Grazie al remarketing su Facebook si ha la possibilità di agire all’interno del nostro funnel di conversione, puntando su quel tipo di traffico che già ci conosce e deve soltanto essere maggiormente convinto ad accettare la nostra proposta.
Prima di comprendere come si possono impostare strategie di remarketing su Facebook vincenti, è importante fare un passo indietro e dire qualcosa anche su un termine spesso scambiato per sinonimo di remarketing, ossia il retargeting!
Retargeting: non confonderlo con il Facebook remarketing
Il retargeting, solitamente confuso con il termine remarketing, è una forma di pubblicità online che si rivolge agli utenti che hanno effettuato un’azione sul tuo ecosistema online.
Per azione puoi intendere molte tipologie di attività, dalla visita generica al tuo sito web, ad una pagina specifica del tuo blog, alla landing page di un’offerta in corso o al carrello del tuo e-commerce.
Nell’ultimo decennio le strategie di pubblicità online si sono molto evolute grazie a nuovi strumenti come i social network.
Questi, permettono a tutti gli inserzionisti di sviluppare strategie di retargeting su Facebook o su altri social, utilizzando anche le azioni che gli utenti compiono all’interno delle pagine aziendali su Facebook, Instagram, YouTube o LinkedIn come le visualizzazioni ai video pubblicati o le interazioni con la pagina.
Per iniziare una strategia di retargeting ti occorre una stringa di codice da inserire in tutti gli spazi del tuo ecosistema aziendale online.
Questo codice, impercettibile per i visitatori, e che non influisce sulle prestazioni del tuo sito o del tuo e-commerce, traccia le azioni degli utenti che navigano i tuoi spazi digitali creando pubblici da utilizzare per i tuoi annunci pubblicitari.
Grazie a questo codice ad esempio, puoi indirizzare una campagna pubblicitaria verso tutti i visitatori che hanno visionato la scheda prodotto del tuo sito oppure creare un’inserzione rivolta a tutti gli utenti che hanno abbandonato il carrello del tuo e-commerce nella pagina di inserimento dei dati di spedizione.
Il retargeting è un sistema molto efficace perché concentra i tuoi investimenti pubblicitari su utenti che hanno già avuto un contatto con la tua realtà aziendale.
Le persone individuate dal retargeting si trovano al secondo stadio di un funnel di conversione.
Retargeting e remarketing Facebook: differenze tra i due termini
Retargeting e facebook remarketing sono spesso considerati sinonimi, in quanto entrambi nascono per raggiungere un bacino di utenti che ha interagito con la tua azienda.
Riproponendoti con campagne di Google remarketing o di Facebook remarketing aumenti la probabilità di convertire gli utenti in contatti e/o le visite in acquisti.
Ma qual è la differenza tra retargeting e remarketing?
- Il retargeting è utilizzato nella fase iniziale di un funnel di conversione, ossia il TOFU (Top of the Funnel), dove come azienda sei alla ricerca di nuovi utenti da intercettare per poi avvicinarli ad una conversione durante le altre fasi del funnel.
- Una campagna di remarketing invece lavora sugli utenti già convertiti, come nel caso di un ecommerce, dove alle persone che hanno già acquistato vengono proposte, anche via email, soluzioni di up-selling o cross-selling in base al prodotto che ha acquistato.
In questo caso il funnel di conversione si è già esaurito, perché l’utente è già cliente e tu adotti strategie di marketing diverse per far sì che i tuoi clienti continuino a rimanere tali sempre.
Se con il retargeting sei a caccia di utenti da far convertire, con il Google remarketing ed il Facebook remarketing ti proponi a persone che hanno già convertito.
Facebook remarketing dinamico per aumentare le prenotazioni
Le campagne di remarketing su Facebook hanno una grande efficacia per hotel e strutture ricettive turistiche e sono quindi un ottima strategia nell’ideazione di una campagna di marketing turistico.
Le aziende del comparto infatti hanno la fortuna di ricevere molte richieste di contatto, come un preventivo per soggiorno o maggiori informazioni su una proposta commerciale, tramite canali digitali come l’email o il preventivatore sul sito.
Ciò avviene perché le persone sono ormai abituate a costruire online la propria esperienza di viaggio, confrontando online prezzi e servizi in pochi click.
Occorre sottolineare che non tutte le richieste di preventivo o le visite al sito si trasformano in prenotazioni, anzi se non hai un buon sistema di ricontatto e personale ben formato spesso il divario tra richieste preventivi e soggiorni può essere ampio.
Grazie al Facebook remarketing puoi accorciare questo divario perché con azioni mirate vai a stimolare proprio gli utenti che hanno avuto un contatto con la tua azienda, ma che poi non si sono fatti più vivi, non capendo tu nemmeno il perché.
Con le campagne di remarketing su Facebook hai l’occasione di riproporre, magari con un piccolo benefit incluso, la cena a lume di candela nella terrazza panoramica a tutti coloro che hanno visitato la sezione ristorante del tuo sito.
Oppure raggiungere con il Facebook remarketing tutti quei visitatori che hanno scaricato, dal sito web della tua struttura, la promozione pasquale, ma ancora non hanno prenotato la sistemazione.
Sono azioni concrete che vai ad indirizzare verso persone che sono più propense all’acquisto in quanto si sono già interessate al tuo prodotto.
Come si imposta una strategia di Facebook remarketing
Per impostare una valida campagna di remarketing su Facebook, occorre:
- in primis individuare gli obiettivi che vogliamo raggiungere, come ad esempio convertire i contatti, che hanno scaricato la promozione, in prenotazioni;
- in seguito è opportuno creare i tracciamenti tramite il codice di Google, il pixel di Facebook e Linkedin. Questi vanno inseriti sul sito web, nelle landing page di atterraggio delle inserzioni online e nelle email di risposta alle offerte;
- al tempo stesso è opportuno creare pubblici personalizzati sui social media che traccino i comportamenti degli utenti che interagiscono con le tue campagne di remarketing;
- a questo punto puoi partire con le campagne di remarketing rivolte a coloro che hanno interagito all’interno del tuo ecosistema online.
Idee per una campagna di remarketing su Facebook e Google Ads
Su Google Ads un hotel può inviare una pubblicità di offerta limitata nel tempo verso tutti coloro che hanno visitato le pagine del tuo booking engine, detto motore di prenotazione, così da invitarli a compiere l’azione di prenotare.
Il copy della tua inserzione sarà personale e per cogliere l’attenzione dovrai ricordare ai visitatori l’azione che stavano compiendo e per le quali sono stati tracciati.
- “Vuoi passare un weekend di totale relax alle terme, ecco l’eccezionale proposta che abbiamo riservato per te” è la classica campagna di remarketing per colore che hanno visitato la sezione destinazione del tuo sito.
Su Facebook Ads potresti caricare tutte le email delle richieste non finalizzate per un determinato periodo e far vedere a tutte queste persone una nuova proposta confezionata apposta per loro.
- “Concediti weekend in riva al mare per la Festa della Repubblica del 25 Aprile! Prenota la nostra junior suite” è la proposta che mostrerai su Facebook e Instagram a coloro che avevano richiesto un preventivo nella settimana che comprende il 25 Aprile.
A queste persone, visto che hai i contatti, potresti inviare la tua proposta anche via email, un modo interessante per ribadire ancora una volta la tua offerta esclusiva.
Le attività di remarketing su Facebook sono molto importanti nel settore turistico, perché permettono di destinare l’investimento pubblicitario verso visitatori e persone che già conoscono il tuo prodotto.
Grazie alle strategie di remarketing su Facebook avrai maggiori possibilità di aumentare il numero di prenotazioni e di soddisfare maggiormente i tuoi clienti!
Contattandomi telefonicamente al 339.6233751 o compilando il form di contatto, potremo stabilire insieme come implementare una strategia di remarketing su Facebook per aumentare le prenotazioni della tua struttura!
Sono operativo a Grosseto e in tutta la Toscana!
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